|
|
Scultura moderna e architettura
storica
Rocche & scultori contemporanei, dopo il fortunato esordio
nel 2001, reso possibile da una proficua collaborazione fra pubblico e privato,
prosegue oggi con la seconda edizione che vede sinergicamente uniti Cultura
e Turismo. Lidea di partenza è la medesima che ha sostenuto
e visto avviare la prima rassegna: mettere in relazione e far dialogare
fra loro alcune fra le Architetture Fortificate più notevoli e suggestive
della Regione Emilia-Romagna. Per riaffermare e riscoprire la sostanziale
unione di luoghi e città caratterizzati dallappartenenza al
medesimo substrato culturale, sono stati scelti, nuovamente, grandi nomi
della scultura contemporanea, le cui opere vengono inserite allinterno
di tali contenitori espositivi assolutamente sui generis e proposte quindi
con un chiaro intento di demuseificazione. Attraverso il confronto
fra le diversificate esperienze di questi artisti, confronto reso possibile
proprio grazie a questi particolari allestimenti, si intende stimolare nuove
ed inedite riflessioni e, nel contempo, creare un legame ed unire fra loro,
allinterno di un comune tessuto territoriale e culturale, le Rocche
interessate. Anche in questa edizione, per quanto riguarda il territorio
della Provincia di Forlì-Cesena, vengono coinvolti i Comuni di Castrocaro
Terme e Terra del Sole e di Forlimpopoli: la Fortezza Medievale di Castrocaro
Terme e quella Albornoziana di Forlimpopoli, ciascuna simbolo e fulcro della
propria cittadina, divengono, in questa occasione, crogiuolo di innovative
esperienze scultoree. La rassegna che si apre questanno, dal titolo
Memorie alchemiche, porta però una novità significativa: del
tutto inedito è infatti il coinvolgimento del Comune di Bertinoro,
la cui Rocca Vescovile da questanno entra a far parte delle sedi espositive
prescelte. Viene quindi realizzandosi, come auspicavamo allapertura
delledizione precedente, un rilevante ampliamento nel panorama delle
strutture e degli enti coinvolti. Daltro canto questa nuova partecipazione
non può che confermare la validità e la qualità del
progetto, che ha richiamato nuove attenzioni e consensi nellambito
territoriale romagnolo. Ci auguriamo quindi che questa proposta espositiva
possa essere unoccasione preziosa per la riscoperta e la valorizzazione
di beni architettonici densi di storia - patrimonio culturale della nostra
Regione - attraverso larte contemporanea, che ci appartiene, e, nello
stesso tempo, incentivi una riscoperta del territorio romagnolo secondo
itinerari turistici sempre più stimolanti.
Liviana Zanetti
Assessore alla Cultura
della Provincia di Forlì-Cesena |
Orazio Moretti
Assessore al Turismo
della Provincia di Forlì-Cesena |
|